sabato 10 dicembre 2016

"HA REGALATO 2 MILIONI NOSTRI AI SUOI AMICI" DENUNCIA DEL M5S CONTRO L'EX PREMIER ABUSIVO

Luigi Gallo (M5s) attacca: "Il Pd toglie 2 milioni al Fondo unico per lo spettacolo per darli a fondazioni amiche"

"Il Pd toglie i soldi a tutti per favorire due fondazioni". L'accusa, lanciata su Facebook e circostanziata in un'intervista ad Affaritaliani.it, è del deputato del Movimento 5 Stelle, Luigi Gallo. Il tema è quello, da sempre piuttosto delicato, dei fondi per la cultura. Secondo il deputato a 5 Stelle il Pd avrebbe voluto destinare dei soldi a due fondazioni al di fuori delle normali procedure di assegnazione dei fondi.

"Ci avevano probato già nella scorsa legge di stabilità quando volevano destinare alcuni milioni di euro per la fondazione Maxxi ma ci stanno riprovando anche adesso", dice Gallo ad Affaritaliani.it. "Vogliono dare dei soldi a due fondazioni (Fondazione Teatro Regio di Parma e Fondazione Romaeuropa Arte) senza alcun concorso o bando pubblico, danneggiando tutte le altre realtà alle quali verranno indirettamente tolte risorse".

Secondo Gallo, i soldi cadono su queste fondazioni senza nessun bando pubblico o commissione che stabilisca criteri precisi: "E' una scelta politica precisa", accusa Gallo. "Noi in questi anni abbiamo visto che purtroppo i soldi nel settore culturale vengono distribuiti molto spesso senza regole chiare. Non abbiamo nulla contro queste fondazioni, sicuramente meritano le risorse che gli vengono assegnate. Ma contestiamo il modo in cui le ricevono perché non è all'interno di una procedura pubblica".

"Ci potrebbero essere altre associazioni, start up o fondazioni che meriterebbero soldi in più", continua Gallo, "noi chiediamo criteri oggettivi. Non facciamo il bene della cultura se non utilizziamo criteri oggettivi nell'assegnazione delle risorse anche perché può venire il dubbio che non sia seguito un criterio meritocratico ma magari di vicinanza o meno al Pd, visto che a presiedere una di queste fondazioni c'è la moglie del deputato Causi del Pd".

"L'aggravante", sempre secondo Gallo, "è che questi due milioni di euro "vengono sottratti al Fondo unico per lo spettacolo, il quale invece segue criteri chiari e obiettivi per l'assegnazione delle risorse. Possiamo capire che quelle due fondazioni hanno bisogno di fondi per motivi anche importanti ma perché non farle partecipare a una procedura pubblica e chiara aperta a tutti?"

Il Pd sostiene che tutto è stato fatto con criterio e che quelle due fondazioni siano particolarmente meritorie. "Non contestiamo il merito, ma la procedura", risponde Gallo. "Forse sarebbe il caso di aumentare i soldi destinati al Fus. L'Italia è fanalino di coda per quanto riguarda le risorse destinate alla cultura, con un 1,4% di spesa pubblica a fronte del 2,1% di media Ue".

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